Galoppo USA 2023

Se le settimane di avvicinamento al Kentucky Derby erano state tutto sommato tranquille con solo un paio di defezioni, nella fattispecie quelle di Blazing Sevens e dello sfortunato Wild On Ice abbattuto dopo un grave infortunio, la giornata odierna ne ha "regalati" altrettanti.
A metà giornata è arrivato il ritiro di Practical Move, il vincitore di San Felipe e Santa Anita Derby e successivamente quello forzato di Lord Miles per mano del Kentucky Horse Racing Commission in via "precauzionale" dopo il decesso nei giorni scorsi di un paio di cavalli in allenamento allo stesso trainer di Lord Miles. Tutto ciò ha comportato l'ingresso nei 20 delle prime due riserve, nell'ordine Cyclone Mischief ed il giapponese Mandarin Hero. Saranno quindi addirittura 3 i cavalli giapponesi, salvo altri accadimenti, al via nel Kentucky Derby.

La serata di ieri ha riservato un altra sorpresa, marginale probabilmente ai fini della corsa. Il contingente giapponese torna ad essere di 2 elementi a causa del ritiro di Continuar ritenuto non in forma soddisfacente per affrontare una corsa di livello come il Kentucky Derby. A prenderne il posto l'ultima riserva in lizza, King Russell. In un certo senso questo ritiro è la chiusura del cerchio. Mandarin Hero e King Russell, rimasti fuori dai 20 nonostante il secondo posto in una major prep race, ottengono la loro gabbia di partenza e Continuar, qualificatosi grazie ad un meccanismo a mio parere rivedibile, esce dalla corsa. Il field ora è definitivo ed eventuali altri ritiri (nella stessa giornata di ieri ha preso piede un rumors che avrebbe del clamoroso) non porteranno ad ingressi di ulteriori cavalli.

Ed alla vigilia della corsa arriva un altro ritiro, e non marginale, quello di Skinner. Il campo partenti dunque si riduce a 19 unità.

Nella giornata di ieri, ricco antipasto alla giornata odierna del Kentucky Derby, erano in programma le Kentucky Oaks. La vittoria è andata a Pretty Mischievous (da Into Mischief e mamma da Tapit) cavalla di allevamento e proprietà Godolphin al primo successo nella classica per femmine di 3 anni. Cosi come primo successo per il trainer Brendan Walsh ed il top jockey Tyler Gaffalione. Nonostante il 14 di partenza Pretty Mischievous riusciva a trovare una buona posizione a ridosso dell'andatura. Andatura vera, ma senza farla fuori dal vaso, come doverosamente merita una corsa di livello ovunque essa si svolga. Allungo all'ingresso in retta ove a centro pista si presentava cattivissima Gambling Girl, strenua difesa e sul palo una testa separava le due. Un giusto finale combatutto e dal quale esce vincitrice quella che per svolgimento si è meritata maggiormente il successo. A completare il marcatore la meno attesa del plotone delle Cox's girls, The Alys Look.

Quello che pochi giorni fa era solo un rumors è diventato realtà ed in una maniera che rende il tutto ancora piu clamoroso e che aprirà inevitabilmente qualche discussione. Forte il grande favorito del Kentucky Derby è stato ritirato, ritiro per decisione del veterinario. Gli americani sono in grado di creare spettacolo come pochi ma anche di autogol clamorosi (e non solo per i soliti motivi). Una sconfitta per la corsa, per il team e per tutti gli avversari che avrebbero voluto battere Forte in corsa. I fatti a monte risalgono a qualche giorno fa quando Forte accusò un piccolo fastidio. Il team si era riservato di valutare la situazione nei pochi giorni successivi e nulla ormai faceva pensare ad un epilogo del genere. Forte aveva lavorato regolarmente nella mattinata prima che fosse esaminato e che il veterinario di Stato optasse per il ritiro del cavallo.

Se ormai centrare la triplice americana non fa piu cosi notizia inizia a perdere colpi anche il Curse of Apollo. A distanza di pochi anni dal successo di Justify (nel 2018) arriva il trionfo nel 2023 di Mage (da Good Magic con mamma da Big Brown, insomma decisamente un pedigree da Kentucky Derby), un altro cavallo che come Justify non aveva corso a 2 anni. Lo scenario di una corsa con poco ritmo per la mancanza di un vero e proprio battistrada è stata letteralmente spazzata via da un altra edizione condotta a ritmi estremamente elevati (passaggio sotto i 46 agli 800, 1.10 e spicci ai 1200). E dunque, tanto per mantenere viva la miccia accesasi nella mattinata, a trionfare nel Kentucky Derby è stato proprio il runner up del Florida Derby vinto da Forte, tra tutte la prep quella piu selezionante vista nel corso di questa stagione. Al posto d'onore Two Phil's, uno di quelli che l'andatura l'aveva seguita da vicino e che inevitabilmente ha pagato dazio nei metri conclusivi. Tardivo il finish del favorito Angel Of Empire, nonostante abbia trovato la tanto agoniata andatura, che non va oltre il terzo posto e che lascia alla fine di questa due giorni con un pugno di mosche l'allegra armata dei Cox's, ben 7 al via tra Oaks e Derby. Non pervenuta la coppia giapponese.

Nelle altre corse del convegno da segnalare il bel duello tra Fort Bragg e General Jim (da Into Mischief e mamma da Curlin) nel Pat Mile (gr.2, 1600m dirt, 3), che ha visto prevalere quest'ultimo di una testa. Oltre alla spettacolarità, da rimarcare per entrambi la capacità di mantenere velocità fin sul palo, notevole passaggio ai 1400m sotto il 22 e tempo finale sul miglio sotto il 35 nonostante si venisse da un 22.4 a partire un 45 agli 800 ed un 1.09 e spicci ai 1200m. Il vincitore General Jim dopo la comoda vittoria nelle Swale si era presentato da contro favorito nelle Fountain Of Youth di Forte ma fu costretto al ritiro a causa di un piccolo infortunio. Il battuto Fort Bragg, passato di trainer per le note vicende riguardanti Bob Baffert invece il percorso verso il Kentucky Derby lo aveva provato senza successo.

Nelle Churchill Downs Stakes (gr.1, 1400m dirt, 4+) si è rivisto facile vincitore Cody's Wish (chissà se il cinismo hollywodiano ne farà prima o poi una storia sbanca botteghini) al rientro dal successo nel Mile nella giornata delle Breeders.

Lontano dai fari di Churchill Downs, a Belmont Park faceva la sua comparsa nelle Fort Marcy Stakes (gr.2, 1800m turf 4+) il Godolphin Ottoman Fleet, recentissimo vincitore a Newmarket, avendo facilmente la meglio sugli avversari odierni.

Un weekend interlocutorio in attesa della seconda leg della triplice americana di scena a Pimlico nel prossimo weekend.
Secondariamente in tema di triplice si sono disputate ieri a Belmont Park le Peter Pan Stakes (gr,3 1800m) corsa di preparazione alle Belmont Stakes (la terza leg della triplice). Vittoria dopo lotta furibonda per il marciatissimo (doverosamente) Arcangelo, giocato dal 10 di apertura al 5/2 di chiusura, indubbiamente avvantaggiato dal percorso anomalo delle Peter Pan. Curiosità, tra i partenti figurava Go Soldier Go, sicuramente conosciuto da chi ha seguito il Carnival dubaiano, passato in allenamento a T.Pletcher. Un quinto posto a paletti senza neanche sfigurare a cospetto di soggetti migliori.


In tema di 3 anni, da sottolineare il bel successo il giorno precedente sempre a Belmont Park ma nel tema della velocità di Drew's Gold nelle Gold Fever. Quarta vittoria in altrettante uscite. Impressione davvero ottima lasciata dal figlio di Violence da verificare in categorie più elitarie.

Era l'anno 2015 quando American Pharaoh, cavallo che ancora crea qualche divisione, centrò dopo 37 anni la triplice americana. Dopo solo 3 anni di attesa fu il turno di Justify, che non solo vinse la triplice ma sfatò un mito che durava da oltre 130 anni, il Curse of Apollo, vincendo il Kentucky Derby senza aver mai corso a 2 anni. Corsi e ricorsi storici che ci portano ad oggi, anno 2023, quando Mage a distanza di soli 5 anni ha emulato Justify vincendo il Kentucky Derby senza aver corso a 2 anni. Un eventuale vittoria nelle Preakness avrebbe l'effetto di cavalcare questa onda di coincidenze storiche nelle settimane di avvicinamento alle Belmont Stakes a tutti gli effetti da considerare il vero e proprio Everest americano con i suoi 12 furlong da scalare, distanza sulla quale ancora oggi gli americani ne controllano la reale esistenza sui motori di ricerca. Ebbene le Preakness 2023, di scena sabato prossimo a Pimlico, che loro malgrado entreranno nella storia ancor prima di corrersi in quanto tra i miseri 8 partenti vi è solamente un reduce dal Kentucky Derby (ovviamente il vincitore Mage), cosa che non accadeva da oltre 5 decadi.

La spettacolare divisione dei velocisti americani ha un nuovo ingresso e porta il nome del 4 anni Straight No Chaser, un figlio del prematuramente scomparso Speighster e di proprietà della MyRacehorse (per chi non la conoscesse consiglio di approfondire) acquistato a 2 anni proprio alle Fasig Tipton Midlantic in Maryland per la modica cifra di 110.000 dollari.
Nelle Maryland Sprint (gr.3 1200m dirt) a Pimlico vince di quanto vuole al record della corsa, demolito di quasi mezzo secondo.

Nella corsa successiva le James Murphy (1600m, erba, 3) arriva un altra vittoria ad effetto per merito di Nagirroc (un figlio di Lea con mamma da Zamindar), terzo delle BC Juvenile Turf a 2 anni dietro nomi ben conosciuti come il Coolmore Victoria Road ed il Godolphin Silver Knot. Vittoria accompagnata dal nuovo record del tracciato sul miglio di Pimlico che resisteva da oltre 23 anni.

Il treno della Triplice 2023 si è fermato a Pimlico. Il vincitore del Kentucky Derby Mage nettamente sconfitto e giunto solo terzo. A trionfare dopo lotta furibonda è stato National Treasure, allenato da Bob Baffert all'ottavo sigillo nella classica del Maryland. National Treasure un figlio di Quality Road e mamma dal Medaglia D'Oro pagato 500.000 dollari da yearling alle Fasig Tipton di Saratoga trionfa respingendo di un nulla Blazing Sevens che, pur qualificato, aveva rinunciato al Kentucky Derby per puntare alle Preakness. Dopo lo spettacolo delle corse precedenti a suon di record, le Preakness hanno offerto uno scenario molto diverso con passaggi estreamente lenti (quasi 49 agli 800, 1.13.4 ai 1200) non certo degni di una corsa di tale importanza, per quanto l'edizione 2023 non fosse già alla vigilia una delle più riuscite perdendo tra l'altro nel mentre anche uno dei possibili protagonisti, il Godolphin First Mission, per un problema fisico. La feroce battaglia in retta di arrivo le ha reso se non altro giustizia.

Corse sospese fino al 7 luglio per consentire le opportune indagini dopo che ben 12 cavalli sono deceduti a seguito di infortuni negli impianti di Churchill Downs Racetrack

https://www.lastampa.it/la-zampa/20...f=LSHSTD-BH-I0-P1-S8-T1&__vfz=medium=sharebar

Parte domani il Belmont Stakes Racing Festival. Ben 9 le Graded 1, 3 al venerdi e 6 al sabato che avranno il loro culmine ovviamente nelle Belmont Stakes la terza leg della triplice americana, non assegnabile nel 2023 dopo la sconfitta di Mage nelle Preakness, ed una delle corse più affascinanti del panorama americano.

Questa la lista completa delle pattern in programma.

Giovedi 8 Wonder Again (Gr.2 3yoF 1700m turf)
Venerdi 9 Acorn (Gr.1 3yoF 1700m dirt)
Venerdi 9 Just A Game (Gr.1 4yo+F 1600m turf)
Venerdi 9 New York (Gr.1 4yo+F 2000m turf)
Venerdi 9 Belmont Gold Cup (Gr.2 3200m turf)
Venerdi 9 Intercontinental (Gr.3 4yo+F 1200m turf)
Sabato 10 Belmont Stakes (Gr.1 3yo 2400m dirt)
Sabato 10 Metropolitan Handicap (Gr.1 3yo+ 1600m turf)
Sabato 10 Manhattan (Gr.1 4yo+ 2000m turf)
Sabato 10 Odgen Phipps (Gr.1 4yo+F 1700m turf)
Sabato 10 Woody Stephens (Gr.1 3yo 1400n dirt)
Sabato 10 Jaipur (Gr.1 3yo+ 1200m turf)
Sabato 10 Brooklyn Invitational (Gr.2 4yo+ 2400m dirt)
Sabato 10 True North (Gr.2 4yo+ 1300m dirt)
Sabato 10 Poker (Gr.3 4yo+ 1600m turf)

Edizione 2023 delle Belmont Stakes indubbiamente ben riuscita. 9 i cavalli dichiarati.
Assente, come è naturale che sia dopo la debacle nelle Preakness, il vincitore del Kentucky Derby Mage, la corsa vede tra i partenti proprio il vincitore delle Preakness (la seconda leg della triplice americana) National Treasure (Quality Road e mamma da Medaglia D'Oro, allenato da Bob Baffert). Il vincitore delle Peter Pan, la anomala prep alle Belmont Stakes (il doppio Peter Pan Belmont Stakes è stato centrato in 4 occasioni, l'ultima volta nel 2014 da Tonalist), Arcangelo (Arrogate con mamma da Tapit, allenato da Jane Antonucci). La coppia allenata da Brad Cox Hit Show (Candy Ride e mamma da Tapit) e Angel Of Empire (Classic Empire e mamma da To Honor An Serve), reduci rispettivamente da un quinto ed un terzo posto nel Kentucky Derby. E la coppia allenata da Todd Pletcher Tapit Trice (ovviamente da Tapit e mamma da Dunkirk) giunto settimo nel Kentucky Derby e Forte (Violence e mamma da Blame), il leader della generazione a 2 anni, imbattuto a 3 anni a caccia di rivalsa dopo l'inopinata esclusione dal Kentucky Derby. A completare il campo partenti l'Asmussen Red Route One (Gun Runner e mamma da Tapit) piu un paio di outsider, uno dei quali allenato sempre da Brad Cox, Tapit Shoes (da Tapit e mamma da Flower Alley).
Non certo casuale la presenza massiccia dello stallone Tapit nelle genealogie dei partecipanti. Ben 4 i vincitori di Belmont Stakes figli di Tapit nelle ultime 9 edizioni (Tonalist nel 2014, Creator nel 2016, Tapwrit nel 2017 ed Essential Quality nel 2021). Inoltre nel 2020 il vincitore Tiz The Law era figlio di Constitution (da Tapit). Anche se il nome piu famoso ai più tra i suoi prodotti è certamente Flightline, vincitore della Breeders 2022 ed uno dei cavalli piu forti della storia.

Belmont Stakes a mezza sopresa con la vittoria di Arcangelo che entra non solo nell'albo d'oro di una delle corse della Triplice ma anche nella ristretta cerchia di cavalli che hanno centrato il doppio Peter Pan Belmont Stakes, l'ultimo come detto fu Tonalist nel 2014.
Prima vittoria nelle Belmont per la trainer Jena Antonucci e prima vittoria anche per il jockey Javier Castellano che si aggiunge al successo ottenuto poche settimane fa nel Kentucky Derby in sella a Mage, anche in quell occasione primo successo della carriera del fantino venezuelano nella super classica di Churchill Downs. Tra i battuti esce con onore Forte al rientro dalla lontana vittoria nel Florida Derby. Completamente outpaced in curva, la lunga e forzata assenza può avergli tolto qualcosa ma non la voglia di primeggiare. Stavolta non gli è bastato per centrare l'ennesimo successo della sua breve carriera ma indubbiamente tra i battuti è l'unico che esce a testa alta. A completare il marcatore il compagno di training Tapit Trice, da tempo immemore annunciato come trionfatore nelle Belmont, ma che ha confermato che al momento gli manca ancora qualcosa.



Nelle altre corse di giornata, conferme dopo i successi nelle Breeders 2022, per Caravel nelle Jaipur, Cody's Wish nel Metropolitan e Clariere nelle Odgen Phipps.

Jaipur

Metropolitan

Odgen Phipps

segue..

Vittoria per Arabian Lion nelle Woody Stephens, che segue quella recentemente ottenuta nelle Sir Burton nel weekend delle Preakness, e di Up To The Mark nelle Manhattan che bissa il successo del Turf Classic nel weekend del Kentucky Derby.

Manhattan

Woody Stephens

Nella giornata del venerdi si era rivista la Godolphin Pretty Mischievous nelle Acorn ed anche in questo caso è arrivata una conferma dopo il successo nelle Kentucky Oaks.

Acorn

Tra le altre corse, successo comodo in contesto agevole per il Godolphin Siskany nella Belmont Gold Cup nella giornata del venerdi e altrettanto agevole successo in quella del sabato per il Juddmonte Elite Power nelle True North al rientro dalla vittoria ottenuta in Saudi Arabia lo scorso febbraio nel Riyahd Dirt Sprint.

Gold Cup

True North

Il weekend appena trascorso aveva il suo motivo di interesse nella disputa del Ohio Derby (gr.3) che vedeva il ritorno alle corse del runner up del Kentucky Derby, Two Phil's. A sfidarlo c'era quel Bishops Bay sconfitto nelle ultra citate Peter Pan da quello che si sarebbe poi rivelato il vincitore delle Belmont Stakes, Arcangelo. La corsa ci ha raccontato una vittoria estremamente semplice per Two Phil's a cui però è seguita la doccia fredda di un infortunio che potrebbe portarlo ad un prematuro ritiro dalle corse. Un gran peccato per un soggetto estremamente duttile e cresciuto moltissimo che sarebbe potuto essere uno dei protagonisti anche della seconda parte di stagione.

Belmont Derby Los Alamitos Derby e Indiana Derby al centro del sabato americano. Il Belmont Derby (gr.1 2000m turf) vedeva tra i cavalli al via un po a sopresa The Foxes, il vincitore delle Dante Stakes la principale prep al derby di Epsom ove poi chiuse al quinto posto. Corsa senza particolare ritmo con Oisin Murphy che sistemava The Foxes nelle retrovie. Vana rincorsa sulla breve retta di arrivo che gli consentiva di acciuffare solo il secondo posto nonostante l'evidente superiorità sia sulla carta che per quello che si è visto in pista. Vittoria andata al controfavorito Far Bridge (English Channel e mamma da Kitten's Joy), al primo successo in pattern.


In precedenza lo stesso Murphy aveva portato al successo l'irlandese Aspen Grove nelle Belmont Oaks (gr.1 2000m turf).



Nel Los Alamitos Derby (LR 1800m dirt) si rivedevano Reincarnate reduce dal non piazzamento nel Kentucky Derby e sopratutto Skinner costretto al ritiro nei giorni precedenti al Kentucky Derby.
Vittoria andata a Reincarnate (Good Magic e mamma da Scat Daddy), successo che mancava dal lontano mese di gennaio quando vinse le Sham Stakes.


A farla da padrone, ma solo sulla carta, nell Indiana Derby (gr.3 1700m dirt) era Verifyng (Justify e mamma da Repent). La corsa ha raccontato una storia differente confermando tutti i limiti attuali di questo soggetto. Vittoria è stata, ma ottenuta di un nulla. Sul palo un muso salvava Veryfing dal rush finale di Raise Cain. Entrambi reduci da un nulla di fatto nel Kentucky Derby si erano già ritrovati un mesetto fa nelle Matt Winn (gr.3 1800m dirt). In quell occasione a vincere fu Disarm (Gun Runner e mamma da Tapit), dando seguito al buon piazzamento ottenuto nel Kentucky Derby.


Tra le altre corse della giornata da segnalare il bel successo dell imbattuta Maple Leaf Mel nelle Victory Ride (gr.3 1300m dirt)

Otto i cavalli dichiarati partenti nelle Haskell (Gr.1 dirt 1800m) edizione 2023 in programma sabato in quel di Monmouth Park.
Diversi i motivi di interesse a partire dal rientro di Mage, vincitore del Kentucky Derby, dalla netta sconfitta nelle Preakness.
Il ritorno alle competizioni di Arabian Knight, uno dei cavalli piu chiaccherati in prospettiva del Kentucky Derby, fermo dal lontano mese di Gennaio per via di un infortunio.
Tapit Trice un altro dei nomi caldi della primavera dei 3 anni, che dopo la doppia delusione Kentucky Derby e sopratutto Belmont Stakes prova a fare quel salto di qualità che fino ad ora gli è mancato.
Il nome "nuovo" Extra Anejo (passato ad 1 milione e 350 mila dollari alle aste) che dopo il debutto straripante a 2 anni (tanto da portarlo favorito nell "antepost" del KD) fu costretto a fermarsi subito a causa di un brutto infortunio. Dopo un paio di recenti prese di contatto in corse di categoria ampiamente inferiore ecco un buon banco di prova per verificarne le potenzialita in vista del proseguio della stagione.
E per conludere la breve carrellata Geaux Rocket Ride, per carriera fino a quel momento il Mage della West Coast, anch esso costretto da un infortunio a fermarsi prima del Santa Anita Derby e rivistosi alle corse circa un mese e mezzo fa ottenendo un discreto successo in Listed.

Vittoria nelle Haskell per Geaux Rocket Ride (da Candy Ride con mamma da Uncle Mo) che ha respinto chiaramente il trionfatore del Kentucky Derby Mage. A completare il marcatore Arabian Knight eletto netto favorito della corsa nonostante l'assenza dalle corse dal lontano mese di gennaio.