Grand Prix de Paris (Gr 1)
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FEED THE FLAME
Ha esordito qui ad aprile sui 2100 metri, vincendo e ripetendosi alla successiva a 2150. Alla terza tentava il Grand Prix du Jockey Club (Gr 1) finendo quarto da controfavorito. L'ottima impressione destata al debutto, ma anche alla successiva, sembrava poter essere confermata nel derby francese, ma così non è stato, comunque penso che l'allungamento del viaggio al miglio e mezzo potrebbe tornare a suo vantaggio. Corre all'attesa nella seconda metà del gruppo. Penso faccia parte dei principali candidati alla vittoria, di ritorno su una pista sulla quale aveva dominato, sia pure in ben altre categorie.
RUBIS VENDOME
Solamente nono all'esordio a due anni sui 2000 metri di Parilly, è andato crescendo nelle successive, prima sul PSF con una vittoria a fine 2022 ed al rientro stagionale nel 2023, poi sull'erba con un quinto posto in gruppo 3, un secondo in listed e la vittoria all'ultima ancora in gruppo 3. Ha dimostrato di gradire la distanza, non ha problemi di terreno o superficie, ma forse l'asticella è posta un po' troppo in alto per le sue potenzialità. Ha corso in tutti i modi possibili. In ogni caso, penso che sia in costante miglioramento ed il tentativo merita di essere fatto.
WINTER PUDDING
Quarto e primo in due corse sul PSF a due anni, è rientrato dopo tre mesi di pausa con un secondo ed un primo posto in listed, quest'ultimo su questa C&D. Ha mostrato qualche limite finendo ultimo lontano nel Grand Prix du Jockey Club (Gr 1), comunque beneficierà del ritorno su tracciato e distanza graditi, ma penso che al momento non valga i massimi livelli. Ha corso in testa o tra i primi. Penso che in futuro potrà mettersi in luce in gruppi inferiori o listed, comunque il suo team va apprezzato il coraggio.
ADELAIDE RIVER
Si presenta a questa prova da maiden dopo sei corse con cinque podi (quattro secondi ed un terzo posto) con l'unico np nel Derby di Epsom (Gr 1). Secondo a sorpresa nell'Irish Derby (Gr 1) di inizio mese nonostante fosse impiegato come galoppino di Auguste Rodin, è stato nuovamente promosso titolare dal Coolmore rispetto al compagno di training Peking Opera. Ha corso sia da frontunner, che in gruppo, che nelle posizioni di coda e correndo senza obblighi di gregariato potrebbe mettersi in evidenza. Difficile da valutare ma da rispettare anche per il team che lo presenta.
PEKING OPERA
Dopo un buon inizio di carriera, con il secondo posto al debutto e due vittorie fino a livello di listed, ha tentato senza troppo successo la pattern company, finendo settimo nel Queen's Vase (Gr 2) del Royal Ascot e quarto nell'Irish Derby (Gr 1) di inizio luglio. Avendo le caratteristiche da attendista da seconda metà del gruppo, non credo che verrà impiegato come galoppino e dovrà difendere le sue chances autonomamente. Per la verità finora non ha convinto e penso che presto verrà destinato a prove meno impegnative.
FIRST MINISTER
Coolmoriano di training francese, aveva vinto a due anni all'esordio sui 1500 metri di Saint-Cloud. Messo a riposo per l'inverno in attesa della stagione dei tre anni, è stato terzo e secondo in due condizionate (all'ultima perdendo da Feed The Flame che ritrova) per poi vincere all'ultima in gruppo 3. Ha dimostrato di gradire la pista, penso che tenga il miglio e mezzo e la bella impressione lasciata all'ultima autorizza qualche speranza di successo, anche se per vincere a questo livello dovrà necessariamente fare la corsa della vita. Corre tra i primi.
SILAWI
Soggetto un po' incostante, potrebbe tentare la tattica da frontunner come in occasione del secondo posto all'ultima in gruppo 3 dietro Rubis Vendôme. Nelle prime cinque uscite della carriera, ha frequentato le maiden ed una volta vinta ha tentato il gruppo 3 qui a 2200 metri finendo quinto di sei cedendo qualcosa nel finale, seguito dal citato secondo posto di Chantilly. Non mi sembra avere le caratteristiche di un vincitore di gruppo 1 ed è anche piuttosto discontinuo, il che mi suggerisce di lasciarlo fuori dalle mie valutazioni.
SOUL SISTER
Unica femmina al via, è stata supplementata da John & Thady Gosden dopo tre vittorie in quattro corse. A segno al debutto a due anni sul miglio, era rientrata in gruppo 3 a 1400 metri fallendo completamente la prova. Veniva dirottata prima ai 2000 metri vincendo nettamente un gruppo 3 di York, per poi vincere le Oaks di Epsom (Gr 1) sulla distanza di questa corsa. In occasione delle due vittorie più recenti, ha corso nella seconda metà del gruppo fornendo in entrambi i casi un ottimo finish. L'ultima femmina a vincere questa corsa fu Bagheera nel 1949, ma i record sono fatti per essere battuti. Penso che abbia le sue belle chances.